I giornali turchi dicono che la procura di Istanbul ha vietato l’uso di immagini e video di Ekrem Imamoglu sui mezzi pubblici

Secondo alcuni giornali turchi l’ufficio del procuratore capo di Istanbul ha vietato l’uso sui mezzi pubblici della città di tutte le immagini, video e suoni che ritraggano o riproducano la voce di Ekrem Imamoglu, ex sindaco di Istanbul e principale leader dell’opposizione. Imamoglu era stato arrestato a marzo del 2025 in quello che è stato ampiamente considerato un tentativo di ostacolare la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 2028. Poco dopo il suo arresto la procura aveva già disposto la rimozione di tutti i manifesti e gli striscioni che lo ritraevano, sostenendo che fossero immagini di propaganda che avrebbero «incoraggiato incontri e manifestazioni illegali». Per lo stesso motivo, scrive la stampa turca, da oggi niente che riguardi Imamoglu potrebbe essere affisso o riprodotto nelle metropolitane, sugli autobus e sui traghetti.
Da due mesi i sostenitori di Imamoglu stanno manifestando contro il suo arresto e le proteste vengono violentemente represse dal governo autoritario del presidente turco Recep Tayyip Erdogan con decine di arresti. A inizio maggio il governo aveva anche oscurato in Turchia il profilo X di Imamoglu, che ancora usava per comunicare con il mondo esterno dal carcere grazie ai suoi avvocati.