Le foto delle manifestazioni per il 25 aprile

Delle cerimonie istituzionali e dei cortei che ci sono stati nelle varie città, nonostante le raccomandazioni di «sobrietà» da parte del governo

La cerimonia per la Liberazione a Torino
(Alberto Gandolfo/LaPresse)
La cerimonia per la Liberazione a Torino (Alberto Gandolfo/LaPresse)
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Oggi in Italia si festeggia l’80esimo anniversario della Liberazione dal nazismo e dal fascismo: come sempre sono state organizzate celebrazioni istituzionali, a cui partecipano le più alte cariche dello Stato e diversi esponenti del governo, e diverse manifestazioni di piazza, nonostante le raccomandazioni di «sobrietà» da parte del governo, per via del contemporaneo lutto nazionale per la morte di papa Francesco.

Come ogni anno all’Altare della Patria, a Roma, si è tenuta la cerimonia commemorativa con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha deposto una corona sulla tomba del Milite Ignoto, e a cui hanno partecipato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e i presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa.

Nel corso della giornata Mattarella ha partecipato poi a due cerimonie a Genova, al cimitero monumentale di Staglieno e al Teatro Nazionale Ivo Chiesa; il vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani è stato al Mausoleo delle Fosse Ardeatine, dove il 24 marzo del 1944 i soldati nazisti fecero una strage di 335 civili.

Quest’anno alcuni comuni hanno annullato o modificato gli eventi dopo l’invito del governo a festeggiare «con sobrietà», senza «balli e canti scatenati» (sono le parole del ministro per la Protezione civile Nello Musumeci), per via del contemporaneo lutto nazionale per la morte di papa Francesco. Nelle città principali erano comunque previsti cortei come quello dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) iniziato a Roma, e in altre città tra cui Milano, Bologna e Napoli.

In alcune città, tra cui TriesteBergamo, ci sono stati alcuni scontri tra polizia e manifestanti: a Bergamo, secondo quanto riferito dalla questura, gli scontri sarebbero iniziati dopo il tentativo di una cinquantina di manifestanti sostenitori della causa palestinese di avvicinarsi con toni minacciosi a un gruppo di manifestanti dell’associazione Italia-Israele.