Il governo francese contro l’hashtag #SkinnyTok
E contro TikTok, accusato di non fare abbastanza per limitare la diffusione di contenuti che si teme possano promuovere l'anoressia

Il governo francese ha iniziato a contrastare la diffusione di un hashtag su TikTok, #SkinnyTok (“skinny” in inglese significa magro/a), che aggrega video in cui ragazze e giovani donne promuovono l’estrema magrezza e si incoraggiano a vicenda a limitare la loro alimentazione. L’hashtag è sempre più popolare sull’app, sia in Francia che all’estero: si teme che aumenti il rischio di sviluppare anoressia e disturbi alimentari, e che l’algoritmo di TikTok lo consigli a persone già vulnerabili.
La scorsa settimana Clara Chappaz, ministra francese per l’Intelligenza artificiale e il Digitale, ha segnalato l’hashtag sia all’Autorità di regolamentazione della comunicazione audiovisiva e digitale (Arcom), l’organo competente francese, sia alla Commissione Europea. Entrambi hanno detto di essere a conoscenza del problema e di star indagando sulla base del Digital Services Act (DSA), la legge europea che riguarda la sicurezza e la trasparenza dei servizi digitali e che impone alle piattaforme di mettere in atto misure per «mitigare i rischi e proteggere i minori».
Hashtag e trend (contenuti che vanno molto di moda in un certo periodo) che promuovono l’estrema magrezza sono sempre esistiti sui social media, specialmente su piattaforme come Twitter e Tumblr. I contenuti raccolti sotto #SkinnyTok assomigliano ad altri video motivazionali molto presenti e popolari sulla piattaforma, ma contengono frasi colpevolizzanti e denigratorie come «smettila di ricompensarti con il cibo, non sei un cane», e consigliano di dimagrire saltando i pasti e bloccando la fame bevendo acqua.
Dal 2015 la Francia ha una legge che punisce l’incitamento all’anoressia con la detenzione fino a un anno e una multa da 10mila euro (in Italia esistono varie proposte simili, che non sono mai diventate legge). Sia l’Arcom che la Commissione Europea però non si stanno concentrando sul comportamento dei singoli utenti, ma stanno valutando se TikTok stia prendendo le misure necessarie per proteggere da contenuti dannosi le persone che lo utilizzano.
Recentemente la piattaforma ha inserito un messaggio che compare automaticamente a chiunque cerchi l’hashtag #SkinnyTok che incoraggia a cercare aiuto e rimanda ai siti delle organizzazioni locali che si occupano di disturbi alimentari. Tuttavia il sospetto di Arcom e della Commissione Europea è che l’app non sia abbastanza veloce ed efficace nel cancellare o limitare la visione dei contenuti potenzialmente dannosi, cosa che invece dovrebbe fare sulla base del DSA.
Point de Contact, un’organizzazione francese recentemente nominata dall’Arcom per segnalare le possibili violazioni del DSA, ha detto a POLITICO che dalle sue analisi risulta chiaro che la moderazione di TikTok non stia funzionando, ma che per agire sulla base del DSA bisogna dimostrare che il contenuto è illegale e che il messaggio è direttamente rivolto ai minori.

Uno screenshot del messaggio che compare su TikTok
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Dove chiedere aiuto
Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha un disturbo del comportamento alimentare, puoi chiamare il numero verde nazionale 800.180.969, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 21.



