Il presidente di El Salvador Nayib Bukele ha proposto uno scambio di detenuti al presidente del Venezuela Nicolás Maduro

Il presidente di El Salvador Nayib Bukele ha proposto al presidente del Venezuela Nicolás Maduro di scambiare gli immigrati venezuelani espulsi dagli Stati Uniti e detenuti nel suo paese con i «prigionieri politici» detenuti in Venezuela. Bukele ha specificato che i detenuti a El Salvador sono 252 e che dovrebbero essere scambiati con 252 persone detenute in Venezuela. Nelle settimane precedenti il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva usato una legge del Settecento per espellere senza processo decine di venezuelani che ora sono detenuti in un carcere di massima sicurezza in El Salvador, dove le violazioni dei diritti umani sono sistematiche (l’ultimo tentativo di espulsione è stato bloccato dalla Corte Suprema).
Bukele ha fatto un elenco di nomi di possibili detenuti politici in Venezuela che potrebbero essere scambiati a cui ha aggiunto «circa 50 cittadini detenuti di altre nazionalità». In Venezuela, come in diversi altri paesi autoritari, l’arresto e la detenzione vengono usati per reprimere l’opposizione al governo e le persone straniere arrestate vengono usate come ostaggi per ottenere qualcosa in cambio. In questo momento in Venezuela c’è anche un detenuto italiano: Alberto Trentini. Alla fine Bukele ha scritto che il ministero degli Esteri di El Salvador manderà a Maduro una proposta formale.


