Cina, Corea del Sud e Giappone hanno annunciato che aumenteranno la loro collaborazione commerciale

Domenica la Cina, la Corea del Sud e il Giappone hanno annunciato che aumenteranno la collaborazione commerciale tra loro, in seguito a un incontro che si è svolto a Seul tra i ministri del Commercio dei tre paesi. In una dichiarazione congiunta, Cina, Giappone e Corea del Sud hanno detto che accelereranno i negoziati per un accordo trilaterale di libero scambio (sul quale non sono stati forniti dettagli ulteriori) e hanno proposto una riforma dell’Organizzazione mondiale del commercio, affinché possa essere «più reattiva e resiliente nell’affrontare le attuali sfide commerciali». È stata sottolineata anche la necessità di rafforzare il Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP), cioè un accordo firmato nel 2020 da 15 paesi asiatici – tra cui Cina, Corea e Giappone – per diminuire i dazi commerciali tra loro.
L’incontro di Seul è stato il primo in cinque anni tra Corea del Sud, Giappone e Cina, e si è svolto qualche giorno dopo l’annuncio di nuovi dazi sulle auto da parte del presidente statunitense Donald Trump. Questi dazi, che inizieranno tra il 2 e il 3 aprile, interesseranno in particolare il settore automobilistico giapponese e sudcoreano, che rappresenta una parte consistente del mercato dei due paesi: le automobili giapponesi, per esempio, rappresentano il 30 per cento di tutte le merci esportate dal Giappone negli Stati Uniti e il 7 per cento delle esportazioni totali del paese.
Nonostante la Cina non abbia dei buoni rapporti diplomatici con la Corea del Sud e con il Giappone, secondo alcuni esperti l’incontro di Seul rappresenta un tentativo da parte della Cina di capitalizzare sul malcontento causato dai dazi e rafforzare i legami commerciali con i partner economici degli Stati Uniti.