«Ci vediamo in tribunale», ha detto la governatrice del Maine Janet Mills a Trump
Stavano parlando dell'ordine esecutivo che vieta alle donne trans di competere nelle squadre sportive femminili

Venerdì, alla Casa Bianca, durante un incontro con alcuni governatori c’è stato uno scambio piuttosto animato fra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la governatrice Democratica del Maine Janet Mills: una delle rare volte in cui qualcuno ha contraddetto direttamente Trump, facendolo peraltro con toni duri. Mills gli ha detto «ci vediamo in tribunale».
Trump stava parlando dell’ordine esecutivo firmato il 5 febbraio che vieta alle ragazze e alle donne trans di competere nelle squadre sportive femminili, quelle che corrispondono alla loro identità di genere. Ha chiesto a Mills, che in passato aveva espresso la sua contrarietà, se lo avrebbe rispettato. Mills ha risposto: «Rispetterò le leggi statali e federali». Trump ha ribattuto che «la legge federale siamo noi», minacciandola di togliere tutti i fondi federali al Maine in caso non rispettasse l’ordine esecutivo. E Mills a quel punto ha risposto: «Ci vediamo in tribunale». Trump si è detto sicuro della sua vittoria in tribunale, e poi ha aggiunto: «Auguri per la sua vita dopo il ruolo da governatrice, perché non credo che avrà un futuro in politica».
Mills ha 77 anni ed è molto popolare come governatrice del Maine, uno stato in cui i Democratici hanno un’ampia maggioranza. È al suo secondo mandato, che scadrà alla fine del 2026. In una serie di comunicati ha detto che lo stato «non si farà intimidire dalle minacce del presidente» e che assieme al procuratore generale dello stato difenderà in tribunale le attuali politiche statali volte all’inclusione di genere nello sport.


