Il principe Harry ha raggiunto un accordo extragiudiziale con l’editore del Sun, che aveva accusato di averlo intercettato

Il principe Harry del Regno Unito durante un incontro a New York, 23 settembre 2024 (John Nacion/ Getty Images)
Il principe Harry del Regno Unito durante un incontro a New York, 23 settembre 2024 (John Nacion/ Getty Images)

Il principe Harry del Regno Unito ha raggiunto un accordo extragiudiziale con il News Group Newspapers (NGN), l’editore del tabloid britannico Sun, che aveva accusato di aver ottenuto informazioni sul suo conto intercettando i suoi messaggi vocali in maniera illegale. Le accuse riguardano il periodo compreso tra il 1996 e il 2011 e l’accordo è stato raggiunto dopo una lunga negoziazione tra le parti, che mette fine a una causa legale cominciata nel 2019. Martedì sarebbe dovuto cominciare il processo, che però era stato posticipato per via dei colloqui in corso.

L’editore, che fa parte del conglomerato News UK controllato da Rupert Murdoch, ha diffuso un comunicato in cui si scusa con il principe «per la grave intrusione del Sun nella sua vita privata… compresi casi di attività illegali condotte da investigatori privati che lavoravano per il Sun». Nel comunicato si dice anche che l’NGN ha accettato di pagare «una somma considerevole a titolo di danni». Finora aveva sempre negato le accuse del principe. Non è chiaro a quanto ammonti il risarcimento.

Sono anni che Harry accusa i tabloid britannici di aver usato metodi illeciti per ottenere informazioni riservate su di lui. Nel 2023 l’Alta corte di giustizia del Regno Unito aveva ordinato ad altre testate di pagargli un risarcimento per aver scritto alcuni articoli sul suo conto utilizzando informazioni ottenute in maniera illegale, anche attraverso le intercettazioni del suo telefono.