Il Venezuela ha emesso un mandato di arresto per un noto politico dell’opposizione

Il Venezuela ha emesso un mandato d’arresto e chiesto all’Interpol di emettere una “red notice” per Leopoldo López, una nota figura dell’opposizione venezuelana in esilio da diversi anni. Nei giorni scorsi López aveva duramente criticato l’inizio del terzo mandato del presidente Nicolás Maduro, che si è insediato lo scorso 10 gennaio tra estese proteste e nonostante diffuse e documentate accuse di brogli elettorali alle presidenziali dello scorso luglio. In Venezuela López è indagato tra le altre cose per tradimento, cospirazione e partecipazione a un’organizzazione criminale. Una “red notice” dell’Interpol è una richiesta alle autorità degli stati membri di localizzare, arrestare ed estradare un criminale o sospetto tale.
López venne arrestato per la prima volta nel 2014, quando emerse come importante leader dell’opposizione durante le proteste contro il regime, e condannato a 13 anni di carcere. Ai domiciliari dal 2017, nel 2019 partecipò nuovamente alle grosse manifestazioni antigovernative e dal 2020 vive in esilio in Spagna. Dalle ultime elezioni, di cui Maduro si è assegnato la vittoria, il regime ha represso duramente le opposizioni e le proteste, arrestando migliaia di persone tra manifestanti, attivisti, giornalisti e dirigenti dei partiti dell’opposizione.
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