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  • Lunedì 1 aprile 2024

La società che possiede la Formula 1 ha confermato di voler comprare anche la MotoGP

Liberty Media ha annunciato i dettagli della transazione con cui intende acquisire Dorna Sports, ma l'accordo dovrà ricevere l'approvazione degli enti regolatori per assicurare il rispetto delle norme sulla libera concorrenza

tre moto in una gara di motogp
(AP Photo/Jose Breton)
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Liberty Media, la società che possiede la Formula 1, ha confermato di voler comprare Dorna Sports, la società spagnola che detiene di diritti della MotoGP. Indiscrezioni e previsioni sull’acquisto erano già circolate molto nelle ultime settimane, e ora l’azienda ha pubblicato un comunicato con i dettagli della transazione, dal valore di 4,2 miliardi di euro.

L’operazione riunirebbe sotto un’unica proprietà il più importante campionato automobilistico al mondo, la Formula 1, e il principale campionato di motociclismo, la MotoGP: l’accordo prevede che Liberty Media diventi proprietaria dell’86 per cento delle azioni della MotoGP, mentre Carmelo Ezpeleta, attuale amministratore delegato di Dorna Sports e capo della MotoGP, manterrebbe il suo ruolo anche dopo l’acquisto.

Dorna ha sede a Madrid e organizza 251 gare motoristiche l’anno, in 20 differenti paesi. Oltre alla MotoGP e alle categorie minori Moto2 e Moto3 organizza i campionati Superbike e di moto elettriche MotoE. Nel 2023 ha registrato un fatturato di 483 milioni di euro, contro i 3,2 miliardi della sola Formula 1.

Prima di diventare effettivo l’accordo dovrà essere valutato da vari enti regolatori per assicurarsi che rispetti tutte le norme sulla libera concorrenza. Non è scontato che l’operazione venga approvata nella sua forma attuale: la Commissione Europea potrebbe infatti ritenere che, acquisendo Dorna Sports, Liberty Media assumerebbe una posizione eccessivamente dominante nel suo settore.

Nel 2006 l’autorità antitrust dell’Unione Europea si era già opposta a un’operazione simile, e in molti ritengono che il mercato non sia cambiato così radicalmente da giustificare una valutazione diversa. Al tempo un fondo che possedeva la maggioranza della MotoGP decise di acquisire una quota anche nella Formula 1. L’autorità antitrust dell’Unione Europea però si oppose alla trattativa, stabilendo che per comprare le quote della Formula 1 il fondo dovesse cedere la MotoGP. La Commissione europea motivò la sua decisione dicendo che la concentrazione dei diritti dei due sport motoristici più popolari nell’Unione nelle mani di un solo proprietario poteva causare «il rischio di aumenti di prezzo per i diritti televisivi degli eventi e una riduzione della possibilità di scelta del consumatore».

Liberty Media ritiene comunque che l’acquisizione possa diventare definitiva entro la fine del 2024.

– Leggi anche: La società che ha la Formula 1 può comprarsi anche la MotoGP?