È morta Laura Lynch, ex bassista e fondatrice della band country The Chicks: aveva 65 anni

Laura Lynch, in mezzo, insieme alle altre due componenti originarie delle Dixie Chicks nel 1993 (Ralph Lauer/Fort Worth Star-Telegram via ZUMA Press Wire)
Laura Lynch, in mezzo, insieme alle altre due componenti originarie delle Dixie Chicks nel 1993 (Ralph Lauer/Fort Worth Star-Telegram via ZUMA Press Wire)

È morta Laura Lynch, ex bassista e fondatrice della band country The Chicks, precedentemente nota come Dixie Chicks e famosissima negli Stati Uniti. Lynch aveva 65 anni ed è morta venerdì in un incidente stradale in Texas. Con le Chicks, Lynch aveva registrato tre dischi prima di essere sostituita da Natalie Maines nel 1997: solo dopo l’arrivo di Maines la band raggiunse il successo.

Il gruppo ha venduto decine di milioni di dischi ed è considerato una delle band di sole donne più di successo negli Stati Uniti. Oltre che da Maines è composto dalle sorelle polistrumentiste Martie Erwin Maguire ed Emily Strayer, che insieme a Lynch avevano fondato la band nel 1989. Dopo la sostituzione di Lynch con Maines la band ha pubblicato cinque dischi, tutti di ottimo successo, l’ultimo dei quali nel 2020.

Proprio nel 2020 la band cambiò nome: da Dixie Chicks diventarono semplicemente The Chicks in sostegno delle campagne per i diritti delle minoranze etniche negli Stati Uniti (nel giugno del 2020 fu ucciso George Floyd e nel giro di qualche settimana nacque il movimento Black Lives Matter). “Dixie” infatti è un aggettivo che si riferisce agli stati del Sud degli Stati Uniti che durante la guerra civile combatterono per difendere il diritto a possedere degli schiavi.