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  • Domenica 29 ottobre 2023

Le foto delle manifestazioni in sostegno della Palestina in giro per il mondo

Con migliaia di persone a Londra e a New York, ma anche a Berlino, Roma, Sydney, Marsiglia e in altre città

Manifestanti sul ponte di Brooklyn a New York, sabato 28 ottobre (AP Photo/Andres Kudacki)
Manifestanti sul ponte di Brooklyn a New York, sabato 28 ottobre (AP Photo/Andres Kudacki)

Sabato in molte grandi città di diversi paesi del mondo centinaia di migliaia di persone hanno partecipato a manifestazioni in sostegno della popolazione della Striscia di Gaza e della causa palestinese. Le proteste sono state organizzate dopo che nell’ultima settimana l’esercito israeliano ha intensificato i bombardamenti e i combattimenti nella Striscia di Gaza con notevoli conseguenze per la popolazione rimasta con scarse scorte di cibo e acqua. I palestinesi uccisi nella Striscia sono più di 7mila, secondo il ministero della Salute di Gaza gestito da Hamas.

Una delle manifestazioni più partecipate si è tenuta a Londra, nel Regno Unito: secondo la polizia si sono radunate tra le 50mila e le 70mila persone, mentre gli organizzatori parlano di 500mila partecipanti. Le riprese aeree mostrano migliaia di persone sfilare nelle strade della capitale inglese, riempiendo quasi completamente l’ampio Westminster Bridge: i manifestanti hanno chiesto al primo ministro inglese Rishi Sunak di esercitare pressione sul governo israeliano per ottenere un cessate il fuoco nella Striscia. Negli ultimi giorni Sunak non ha chiesto un cessate il fuoco ma solo una “pausa umanitaria”, per consentire agli aiuti di raggiungere la popolazione di Gaza.

Altre grandi manifestazioni si sono tenute a New York e Los Angeles negli Stati Uniti, in varie città europee tra cui Roma Stoccolma e Copenaghen, ma anche in Australia, in Nuova Zelanda, in Turchia e in città asiatiche come Seoul. Anche a Marsiglia in Francia, e a Berlino e Monaco in Germania, si sono tenute delle manifestazioni nonostante il governo francese e quello tedesco abbiano entrambi vietato le manifestazioni in sostegno della Palestina.