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  • Mercoledì 4 ottobre 2023

Il governo britannico vuole vietare la vendita di sigarette a tutte le persone nate dopo il 2009

Non potranno quindi mai comprarle, neanche da maggiorenni: il progetto di legge però dovrà prima passare dal parlamento

(George Wood/Getty Images)
(George Wood/Getty Images)

Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha annunciato che il suo governo sta lavorando a una delle più dure leggi contro le sigarette al mondo. In base al disegno di legge, che si ispira moltissimo a una decisione simile presa in Nuova Zelanda lo scorso dicembre, le persone nate dopo l’1 gennaio 2009 non potranno mai comprare sigarette o altri prodotti contenenti tabacco. Il divieto varrà per sempre, anche una volta raggiunta la maggiore età: solo per fare un esempio, in pratica significa che nel 2050 un quarantenne non potrà comprare legalmente un pacchetto di sigarette. Le persone nate prima del 2009 invece potranno continuare a farlo.

Per entrare in vigore la legge dovrà prima essere approvata dal parlamento britannico, dove il Partito Conservatore di Sunak ha la maggioranza. Il primo ministro ha comunque detto che lascerà ai parlamentari del suo partito libertà di scelta, chiedendo loro però di prendere la decisione come «una questione di coscienza».

Sunak ha presentato il progetto con grande enfasi. In una comunicazione ufficiale diffusa sul suo sito il governo dice di ambire a «creare una “generazione senza fumo”». Secondo i calcoli del governo britannico, il fumo è la causa di morte di 64mila persone l’anno nella sola Inghilterra. Sunak ha detto esplicitamente che la decisione è stata presa anche in base all’idea che ridurre i fumatori non solo ridurrebbe i morti, ma alleggerirebbe anche i costi sostenuti dal sistema sanitario nazionale per curare le persone che sviluppano problemi fisici legati al fumo, come ictus, malattie cardiache e polmonari. Secondo Sunak le conseguenze del fumo costano al sistema sanitario britannico 17 miliardi di sterline all’anno (circa 20 miliardi di euro).

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In base alla legge, comunque, fumare non sarà reato: sarà illegale soltanto l’atto di vendere sigarette e altri prodotti contenenti tabacco a chi è nato dal 2009 in poi. Il governo ha affermato che alle persone che oggi possono legalmente comprare sigarette non sarà vietato in futuro. Il governo sta lavorando anche a una serie di nuove misure per rendere meno attraenti per i giovani le sigarette elettroniche e altri tipi di vaporizzatori, limitando il numero di possibili sapori e imponendo nuove regole sulle confezioni con cui sono messe in vendita.

Il fatto che la proposta di Sunak sia molto recente non ha ancora permesso lo sviluppo di un dibattito intorno alla questione nel Regno Unito. In Nuova Zelanda però, dove una legge simile esiste già, erano state espresse anche alcune perplessità sulla misura: un partito d’opposizione aveva suggerito che il divieto totale avrebbe favorito negli anni un mercato nero dei prodotti del tabacco e causato grossi problemi ai negozi che li vendono oggi. Valutare le conseguenze a lungo termine di una misura del genere per il momento è però molto difficile: quelli di Nuova Zelanda e Regno Unito sono tra i primi esperimenti al mondo.