Il governo tedesco ha annunciato che riprenderà ad accogliere migranti arrivati in Italia tramite il “meccanismo volontario di solidarietà”

(AP Photo/Valeria Ferraro)
(AP Photo/Valeria Ferraro)

Venerdì la ministra tedesca dell’Interno, Nancy Faeser, ha annunciato che la Germania riprenderà ad accogliere migranti arrivati in Italia tramite il “meccanismo volontario di solidarietà”, da cui si era tirata fuori qualche settimana fa per il rifiuto dell’Italia di riaccogliere i migranti cosiddetti “dublinati” arrivati in Germania. «Rispetteremo gli obblighi di solidarietà», ha detto Faeser durante un dibattito sull’accoglienza dei migranti in una trasmissione della tv pubblica tedesca. Non è chiaro esattamente cosa abbia fatto cambiare idea al governo tedesco.

Il ministero dell’Interno italiano ha fatto sapere che nel 2023 la Germania ha accolto soltanto 1.042 richiedenti asilo sui 3.500 che si era impegnata a trasferire dall’Italia nell’ambito del “meccanismo volontario di solidarietà”, un’iniziativa europea di parziale redistribuzione dei migranti che arrivano via mare in Italia. La decisione della Germania era emersa tre giorni fa, e aveva causato molte critiche in Italia. La Germania chiede da tempo all’Italia di riaccogliere più “dublinati”, cioè migranti che hanno chiesto asilo in Germania pur essendo entrati nel territorio dell’Unione Europea in Italia, e la cui richiesta secondo il regolamento di Dublino (da cui il nome di “dublinati”) deve essere esaminata dalle autorità italiane. Da anni l’Italia li lascia superare i propri confini per non doversene occupare.

La Germania è uno dei paesi europei che ogni anno ricevono più richieste di asilo, nonostante i suoi confini non si sovrappongano con quelli terrestri dell’Unione Europea. Nei primi sette mesi del 2023 sono state 173.800, con una media superiore alle 20mila al mese. Nei primi sei mesi del 2023 l’Italia ha ricevuto invece 59.540 richieste d’asilo.

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