Le grosse code al traforo del Monte Bianco

Si sono formate dopo la chiusura del traforo del Frejus ai mezzi pesanti, in seguito a una frana avvenuta lunedì in Francia

(ANSA)
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Da lunedì si sta registrando un traffico molto intenso nei pressi del traforo del Monte Bianco, il tunnel  autostradale che collega Courmayeur, in Valle d’Aosta, e Chamonix, in Francia. Ci sono code molto lunghe che stanno riguardando soprattutto i mezzi pesanti (tir, camion e autobus), che stanno aspettando fino a tre ore per attraversare il traforo. Le code si sono formate sia sul lato italiano che su quello francese.

Il motivo è che da lunedì gran parte dei mezzi pesanti che devono attraversare il confine tra Italia e Francia si è riversata in massa verso il traforo in Valle d’Aosta, dato che l’altro principale valico alpino, il traforo del Frejus in Piemonte, è parzialmente chiuso.

Il traforo del Frejus si trova al confine tra Bardonecchia e Modane, comune della Savoia francese. È stato chiuso al traffico dei mezzi pesanti lunedì mattina, in seguito a una frana avvenuta nel comune di Saint-André, che aveva occupato i binari della ferrovia e un tratto dell’autostrada A43, che collega la Francia all’Italia, senza causare feriti.

Al momento nel traforo del Frejus possono passare solo le automobili. Inoltre per via della frana è stato interrotto il traffico ferroviario tra Francia e Italia e tutti i treni della linea ad alta velocità di Trenitalia sono stati cancellati fino a mercoledì.

Non è ancora chiaro fino a quando il divieto per i mezzi pesanti rimarrà in vigore: i lavori per il ripristino del tratto dell’autostrada A43 coinvolto dalla frana in Francia sono ancora in corso e non sono state fatte previsioni per la sua riapertura. Il timore maggiore al momento è che il traforo del Frejus possa rimanere chiuso ai mezzi pesanti fino a lunedì 4 settembre, quando è prevista la chiusura totale al traffico del traforo del Monte Bianco per lavori di manutenzione (e la cui riapertura è prevista per il 18 dicembre). Per evitare che i due principali punti di passaggio di auto e mezzi pesanti al confine restino chiusi in contemporanea, le autorità italiane e francesi stanno discutendo anche di un possibile rinvio dell’inizio dei lavori nel traforo del Monte Bianco, ma per ora non sono state prese decisioni definitive al riguardo.