Papa Francesco ha annunciato che nominerà 21 nuovi cardinali a fine settembre

(AP Photo/Gregorio Borgia)
(AP Photo/Gregorio Borgia)

Domenica papa Francesco ha annunciato che il prossimo 30 settembre nominerà 21 nuovi cardinali. Tra questi ci sono tre prefetti dei dicasteri curiali (le istituzioni della Curia create da Francesco stesso nel corso del suo pontificato) e due nunzi apostolici (cioè gli ambasciatori della Santa Sede). Tre di loro hanno già più di ottant’anni, e quindi non parteciperanno al conclave dopo la morte di Francesco. A proposito dei nuovi cardinali, il papa ha detto: «La loro provenienza esprime l’universalità della Chiesa che continua ad annunciare l’amore misericordioso di Dio a tutti gli uomini della terra».

I nuovi cardinali saranno:
Robert Francis Prevost, prefetto del dicastero per i vescovi;

Claudio Gugerotti, prefetto del dicastero per le chiese orientali;

Víctor Manuel Fernández, prefetto del dicastero per la dottrina della fede;

Emil Paul Tscherrig, nunzio apostolico in Italia e a San Marino;

Christophe Louis Yves Georges Pierre, nunzio apostolico negli Stati Uniti;

Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme;

Stephen Brislin, arcivescovo di Città del Capo, in Sudafrica;

Ángel Sixto Rossi, arcivescovo di Córdoba, in Argentina;

Luis José Rueda Aparicio, arcivescovo di Bogotá, in Colombia;

Grzegorz Rys, arcivescovo di Lodz, in Polonia;

Stephen Ameyu Martin Mulla, arcivescovo di Juba, nel Sudan del Sud;

José Cobo Cano, arcivescovo di Madrid;

Protase Rugambwa, arcivescovo coadiutore di Tabora, in Tanzania;

Sebastian Francis, vescovo di Penang, in Malesia;

Stephen Chow Sau-Yan, vescovo di Hong Kong;

François-Xavier Bustillo, vescovo di Ajaccio, in Corsica;

Américo Manuel Alves Aguiar, vescovo ausiliare di Lisbona, in Portogallo;

Ángel Fernández Artime, rettor maggiore della congregazione dei Salesiani;

Agostino Marchetto, arcivescovo di Astigi (sede titolare, cioè una diocesi senza un territorio annesso) e nunzio apostolico;

Diego Rafael Padrón Sánchez, arcivescovo emerito di Cumaná, in Venezuela;

Luis Pascual Dri, confessore nel Santuario di Nostra Signora di Pompei, a Buenos Aires.

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