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  • Lunedì 29 maggio 2023

I Boston Celtics tentano una rimonta mai vista

Ai playoff del basket NBA perdevano 3-0 contro i Miami Heat, poi hanno pareggiato: chi vince l’ultima gara va in finale

Jaylen Brown dopo l'ultima vittoria di Boston contro Miami (Mike Ehrmann/Getty Images)
Jaylen Brown dopo l'ultima vittoria di Boston contro Miami (Mike Ehrmann/Getty Images)
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Nel campionato di basket NBA c’è una finalista, Denver, che da quasi una settimana attende la sua avversaria. Denver infatti ha vinto la sua serie contro i Los Angeles Lakers con quattro vittorie di fila, cioè nel minor tempo possibile (si gioca “al meglio” delle sette partite). Anche l’altra semifinale dei playoff sembrava indirizzata verso una conclusione rapida, dato che i Miami Heat avevano battuto i Boston Celtics tre volte di fila, e sempre con un certo margine. Poi però Boston ha vinto le successive tre partite, portando la serie sul 3-3. Questa notte (alle 2:30 ora italiana) Boston e Miami giocheranno l’ultima gara, quella decisiva, che potrà entrare nella storia del campionato.

In NBA nessuna squadra ha mai rimontato e vinto un 3-0 ai playoff. E soltanto tre squadre sono riuscite a pareggiare dopo tre sconfitte, perdendo poi in gara 7: i New York Knicks nel 1951, i Denver Nuggets nel 1994 e i Portland Trail Blazers nel 2003.

Già l’anno scorso, inoltre, proprio Boston e Miami si incontrarono in semifinale e arrivarono a giocare gara 7 dopo tre vittorie a testa. La settima gara fu vinta in quel caso da Boston, che poi alle finali perse contro i Golden State Warriors.

Nelle prime tre vittorie della serie, Miami si era dimostrata in gran forma, come nelle precedenti partite disputate in questi playoff. Pur essendo stata soltanto la dodicesima squadra della stagione regolare, ai playoff aveva saputo diventare subito molto competitiva, come peraltro era già successo l’anno scorso e nel 2020, quando durante le restrizioni per la pandemia raggiunse le finali nella “bolla” di Orlando, e poi le perse contro i Lakers.

A sostenere Miami fin qui è stato soprattutto il suo giocatore più rappresentativo, Jimmy Butler, che ai playoff sta tenendo una media di oltre 28 punti a partita: contro Boston ne ha segnati 35 in gara 1, 27 in gara 2 e 29 in gara 4. Non è mai sceso sotto 14 punti e contribuisce in modo decisivo anche alle prestazioni dei compagni di squadra, come Gabe Vincent, che in carriera non ha mai giocato così bene come sta facendo ora (in gara 3 è arrivato a segnare 29 punti).

Contro una squadra e dei giocatori così in forma, Boston era sembrata incapace di adottare delle contromisure adeguate, pur avendo da tempo una delle migliori difese del campionato. Nella terza sconfitta di fila lo scarto finale era stato di 26 punti e dopo quella partita anche il suo allenatore, Joe Mazzulla, era sembrato piuttosto spaesato in conferenza stampa.

Ma proprio quando la serie sembrava chiusa, Boston è riuscita a riprendersi vincendo 116-99 con 33 punti di Jayson Tatum, il suo giocatore più importante, che insieme a Jaylen Brown e Marcus Smart forma da anni l’ossatura della squadra. Un contributo altrettanto decisivo è arrivato poi da Derrick White, a Boston dall’anno scorso, che in gara 5 ha segnato 24 punti e nell’ultima ha realizzato il canestro decisivo a un centesimo di secondo dallo scadere, deviando un tiro da tre sbagliato di Smart.

Grazie a quel canestro, già entrato nella storia dei playoff e accolto da vivaci reazioni, stanotte Boston avrà l’opportunità di completare una rimonta mai riuscita a nessuno, e potrà farlo con il vantaggio di giocarla in casa. La vincente avrà poi soltanto poche ore di riposo, dato che la prima gara della finali è in programma già il primo giugno.

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