L’Unione Europea ha approvato nuove sanzioni nei confronti della Russia

La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky (Ukrainian Presidential Press Office via AP)
La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky (Ukrainian Presidential Press Office via AP)

Venerdì i rappresentanti dei paesi dell’Unione Europea hanno trovato un accordo su un nuovo pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia, il decimo da quando è iniziata la guerra in Ucraina un anno fa. L’accordo – trovato nel corso di una riunione del Coreper, il consiglio dei rappresentanti permanenti dei governi all’Unione Europea – prevede il divieto di esportare in Russia alcune tipologie di prodotti, per un valore totale di 11 miliardi di euro nell’ultimo anno. Tra questi ci sono pezzi di ricambio per camion e motori che potrebbero essere usati dall’esercito russo, oltre che componenti elettronici che potrebbero servire a costruire droni, missili e altri armamenti. Sono state inoltre imposte sanzioni ad alcune persone legate alle Guardie rivoluzionarie iraniane, la forza militare più potente dell’Iran, accusate di aver fornito i cosiddetti “droni kamikaze” alla Russia.

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