È morto David Crosby

Con i Byrds e in trio con Stills e Nash fu tra i più amati e riconoscibili musicisti americani degli anni Sessanta

(Mike Windle/Getty Images for IMF)
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David Crosby, cantante e chitarrista americano tra i più celebri degli anni Sessanta e Settanta, noto per essere stato tra i fondatori della band dei Byrds e del trio Crosby, Stills & Nash, è morto a 81 anni. Lo ha detto la moglie, senza specificare le cause della morte. Tra i musicisti più rappresentativi e istrionici della musica americana di quel periodo, Crosby ebbe un’influenza notevole sul rock e sul folk e diventò un riferimento per la generazione hippy con il suo carattere sardonico e libero, tanto che si dice che ispirò il personaggio interpretato da Dennis Hopper nel film Easy Rider, che gli assomigliava anche per i caratteristici baffi e i capelli lunghi.

Con i Byrds, Crosby registrò i primi dischi, i più famosi e di successo del gruppo, e compose tra le altre “Eight Miles High”. La band passò alla storia per il suo stile caratteristico, spesso definito “jangle pop”, da “tintinnante”, caratteristica associata al suono metallico delle chitarre elettriche di Crosby e di Roger McGuinn. Crosby uscì dai Byrds nel 1967, e formò un cosiddetto super gruppo insieme ai musicisti Stephen Stills dei Buffalo Springfield e Graham Nash degli Hollies. Come secondo concerto si esibirono direttamente a Woodstock, e diventarono un’istituzione della musica hippy, raggiungendo un enorme successo che fu ulteriormente accresciuto quando al gruppo si unì Neil Young (diventarono i Crosby, Stills, Nash & Young). Il loro disco Déjà Vu è uno dei più amati di quel periodo.

Crosby registrò anche vari dischi da solista, collaborando con altri musicisti americani degli anni Sessanta tra i più celebri, da Joni Mitchell ai Jefferson Airplane. Continuò a fare musica nei decenni successivi, apparendo peraltro nei dischi di Phil Collins e David Gilmour. Grande conoscitore della materia, di recente aveva presentato un suo marchio di marijuana e prodotti derivati, ed era anche un assiduo utilizzatore di Twitter.