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  • Lunedì 2 gennaio 2023

I funerali di Benedetto XVI saranno diversi da quelli degli altri papi

Il protocollo è stato modificato, data l'eccezionalità della presenza di un altro papa alle celebrazioni

La salma di Benedetto XVI esposta nella basilica di San Pietro (ANSA/ETTORE FERRARI)
La salma di Benedetto XVI esposta nella basilica di San Pietro (ANSA/ETTORE FERRARI)
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Aggiornamento del 5 gennaio: Rispetto a quanto scritto in questo articolo, è stato annunciato che non sarà papa Francesco a celebrare la messa, ma il cardinale Giovanni Battista Re. Papa Francesco reciterà solo l’omelia iniziale e i riti di commiato finali.

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Giovedì mattina nella basilica di San Pietro si svolgeranno i funerali del papa emerito Benedetto XVI, al secolo Joseph Ratzinger, morto sabato 31 dicembre a 95 anni. Saranno funerali in un certo senso unici, dato che non si seguirà il protocollo rimasto sostanzialmente immutato per centinaia di anni in caso di morte di un pontefice. Benedetto XVI è stato infatti il primo papa a dimettersi in più di seicento anni: l’ultimo prima di lui era stato Gregorio XII nel 1415.

I funerali si svolgeranno giovedì alle 9:30, e a celebrarli sarà papa Francesco, successore di Benedetto XVI. Anche questo è un evento unico: non era mai successo che un papa celebrasse i funerali di un altro papa. Finora i funerali dei papi erano sempre stati celebrati dal decano del collegio cardinalizio (quello attuale è Giovanni Battista Re). Alla morte di papa Giovanni Paolo II, per esempio, fu proprio Ratzinger, all’epoca cardinale decano, a celebrarne il funerale.

Un’altra differenza è che non saranno funerali di stato, come avviene di solito, dato che con le sue dimissioni Benedetto XVI aveva smesso di essere capo di stato della Città del Vaticano. È una differenza formale più che sostanziale: i capi di stato di tutto il mondo potranno decidere ugualmente se andare al funerale, ma lo faranno in forma privata e non come rappresentanti del proprio paese. Inoltre non ci saranno i cosiddetti “novendiali”, i nove giorni di celebrazioni liturgiche che seguono la morte di un papa e che precedono l’inizio del conclave.

– Leggi anche: Il discorso con cui papa Benedetto XVI annunciò al mondo le sue dimissioni

Ci sono anche alcuni dubbi sulla esatta liturgia che verrà seguita nel funerale. Il direttore della sala stampa vaticana, Matteo Bruni, ha detto che «assecondando il desiderio del papa emerito, i funerali si svolgeranno nel segno della semplicità» e ha specificato che le celebrazioni saranno «solenni ma sobrie».

Le celebrazioni sono cominciate domenica, quando è stata allestita una camera ardente nella cappella del Mater Ecclesiae, il monastero all’interno del Vaticano in cui Benedetto XVI si era ritirato dopo la sua rinuncia al pontificato.

Lunedì la salma è stata traslata all’interno della basilica di San Pietro, e alle 9 di mattina è incominciata la veglia pubblica: la salma rimarrà esposta per la venerazione dei fedeli fino a mercoledì sera. Una volta terminato il funerale, la salma di Benedetto XVI verrà sepolta nelle Grotte Vaticane, sotto la basilica di San Pietro, dove sono seppelliti molti altri papi.