C’è un sospettato del triplice omicidio di giovedì a Roma

Giandavide De Pau ha diversi precedenti ed era collaboratore di un boss della camorra: è stato arrestato sabato mattina

(LaPresse)
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Un uomo di 51 anni, Giandavide De Pau, che ha diversi precedenti penali ed è noto alle autorità per essere stato autista e stretto collaboratore del boss della camorra Michele Senese (attualmente in carcere), è sospettato di aver ucciso le tre donne trovate morte giovedì nel quartiere Prati di Roma. De Pau è stato arrestato sabato mattina nella periferia di Primavalle, non lontano da Prati, ed è stato portato in questura per essere interrogato.

Secondo quanto scrive Repubblica, De Pau sarebbe stato individuato grazie alle immagini delle telecamere di sicurezza presenti nella zona in cui erano state trovate morte le tre donne, e in seguito alle testimonianze di alcune persone, la cui dinamica però non è chiara.

De Pau era già stato arrestato nel dicembre del 2020 con varie accuse tra cui traffico di droga, estorsione, detenzione e porto illegale di armi, lesioni personali gravi e tentato omicidio. Il Corriere della Sera scrive che aveva precedenti anche per violenza sessuale, ricettazione e violazione di domicilio, e che era stato ricoverato due volte in un ospedale psichiatrico giudiziario.

– Leggi anche: Cosa sappiamo del triplice omicidio di Roma

Due delle donne uccise erano di origini cinesi, mentre la terza era colombiana: le prime due vivevano nello stesso palazzo, mentre la terza abitava a 900 metri di distanza. Nonostante i corpi delle due donne cinesi siano stati trovati per primi, la prima a essere uccisa è stata quasi certamente la terza, Marta Castano Torres, una donna trans di 65 anni conosciuta come Yessenia. Tutte e tre sono state colpite alla gola e al torace con un’arma da taglio a lama lunga.