Elon Musk dice che SpaceX continuerà a sostenere le spese per mantenere il collegamento Internet con Starlink in Ucraina

(Hannibal Hanschke/Pool Photo via AP, File)
(Hannibal Hanschke/Pool Photo via AP, File)

L’imprenditore americano Elon Musk ha annunciato sabato che – contrariamente a quanto era sembrato da precedenti dichiarazioni – la sua azienda SpaceX continuerà a farsi carico delle spese per garantire l’accesso a Internet all’Ucraina grazie al suo servizio satellitare Starlink.

«Crepi l’avarizia», ha scritto Musk su Twitter: «Anche se Starlink sta continuando a perdere soldi mentre altre aziende stanno guadagnando miliardi di dollari dei contribuenti, continueremo a finanziare gratis il governo dell’Ucraina».

Solo il giorno prima, venerdì, si era saputo che, in una lettera inviata a settembre al dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, SpaceX aveva detto di non poter più finanziare il servizio Starlink come aveva fatto negli ultimi mesi e aveva chiesto di contribuire al suo mantenimento con alcune decine di milioni di dollari al mese.

Lo scorso marzo SpaceX aveva inviato in Ucraina una fornitura di antenne e altri dispositivi per potersi collegare a Starlink, il suo servizio per connettersi a Internet via satellite: nei mesi successivi il servizio era diventato uno strumento essenziale per fare in modo che l’esercito e il governo ucraino potessero comunicare anche quando le reti via cavo e quelle cellulari erano state danneggiate dai bombardamenti russi. Nella lettera, SpaceX diceva però di non poter «più donare nuovi strumenti all’Ucraina, né sovvenzionare quelli già in uso per un periodo indefinito di tempo».

La notizia segue le recenti discussioni rispetto al controverso piano di Musk per raggiungere un accordo di pace e interrompere l’invasione russa in Ucraina, molto criticato per essere di fatto allineato ad alcune richieste della Russia.