C’è stato un naufragio di migranti al largo della Libia: ci sono almeno 30 dispersi

Alcuni migranti su un gommone, intercettati dalla Guardia costiera libica mentre tentavano di raggiungere il continente europeo (AP Photo/Yousef Murad)
Alcuni migranti su un gommone, intercettati dalla Guardia costiera libica mentre tentavano di raggiungere il continente europeo (AP Photo/Yousef Murad)

Un gommone con a bordo decine di persone che tentavano di raggiungere l’Europa è naufragato al largo della Libia: mercoledì Medici Senza Frontiere (MSF), l’organizzazione che ha soccorso i migranti, ha detto che ci sono almeno 30 dispersi, tra cui 5 donne e 8 bambini, e che si teme siano morti.

MSF ha detto di aver raggiunto il gommone naufragato e di aver soccorso decine di persone: molte avevano bisogno di cure urgenti, altre erano in condizioni di ipotermia date le molte ore passate in acqua e una donna incinta è morta a bordo della nave con cui sono stati effettuati i soccorsi. Safa Msehli, portavoce dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (IOM), ha detto ad Associated Press che «questo è un esempio di ciò che accade settimanalmente, se non quotidianamente, nel Mediterraneo centrale».

Sempre mercoledì, le autorità libiche hanno fatto sapere di aver trovato i corpi di 20 migranti nel deserto al confine con il Ciad: secondo le autorità, erano morti di sete mentre cercavano di raggiungere la Libia, dopo la rottura del veicolo su cui viaggiavano.