La Commissione Europea ha approvato l’adozione dell’euro da parte della Croazia

(Sean Gallup/Getty Images)
(Sean Gallup/Getty Images)

Mercoledì la Commissione Europea ha dato parere positivo all’adozione dell’euro da parte della Croazia: a luglio la decisione della Commissione Europea dovrà essere confermata dal Parlamento Europeo e dovrà ricevere anche l’approvazione finale della Banca Centrale Europea.

Se, come sembra probabile, non ci saranno problemi, dal primo gennaio 2023 in Croazia la moneta unica europea prenderà il posto della kuna croata, l’attuale moneta del paese. La Croazia diventerà a quel punto il ventesimo paese ad adottare l’euro dalla sua prima introduzione nel 2002. La Croazia aveva richiesto di adottare l’euro nel 2017, e da allora era iniziato un lungo periodo di analisi della stabilità dell’economia croata da parte della Commissione Europea, che si è concluso mercoledì.

La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha commentato la decisione dicendo che l’adozione dell’euro da parte della Croazia «rafforzerà l’economia croata, apportando benefici ai cittadini, alle imprese e alla società in generale del paese. A sua volta anche la moneta unica trarrà giovamento da questa adesione. A vent’anni dall’emissione delle prime banconote e dopo aver migliorato le condizioni di vita di milioni di cittadini in tutta l’Unione, l’euro è oggi una delle valute più potenti al mondo. È il simbolo della forza e dell’unità europee. Congratulazioni, Croazia!».