La polizia francese ha arrestato 68 persone per i disordini prima della finale di Champions League

 (Matthias Hangst/Getty Images)
(Matthias Hangst/Getty Images)

Sabato sera, nei disordini che hanno provocato il rinvio di quasi quaranta minuti della finale di Champions League tra Liverpool e Real Madrid, la polizia francese ha arrestato 68 persone, la maggior parte della quali proveniente dal Regno Unito. Oltre agli arresti, la Prefettura di Parigi ha contato 238 persone ferite lievemente nella ressa creata a ridosso dei cancelli dello Stade de France prima del calcio d’inizio.

La polizia parigina ha spiegato in un comunicato: «Molti tifosi senza biglietto o con biglietti contraffatti hanno interrotto l’accesso allo Stade de France, nel perimetro di sicurezza esterno. Esercitando una forte pressione per entrare, i tifosi hanno ritardato l’accesso agli spettatori con i biglietti. Approfittando di questa azione, un certo numero di persone è riuscito a scavalcare i cancelli dello stadio che in quel momento erano chiusi».

I problemi hanno riguardato soprattutto la parte di stadio destinata ai tifosi del Liverpool, che a Parigi si erano presentati in numero maggiore rispetto ai posti messi a loro disposizione. Nei disordini creati dai tifosi senza biglietto, a cui la polizia ha risposto con cariche e cordoni di sicurezza, sono stati coinvolti molti tifosi con regolare biglietto, i quali sono riusciti a entrare allo stadio soltanto a partita iniziata.