• Mondo
  • Venerdì 8 aprile 2022

Le foto e i video dell’attacco alla stazione di Kramatorsk

Sono molto forti, mostrano i moltissimi civili uccisi nell'attacco missilistico alla stazione, probabilmente mentre stavano cercando di scappare dalla città

Una persona morta dopo l'attacco alla stazione di Kramatorsk (AP Photo/Andriy Andriyenko)
Una persona morta dopo l'attacco alla stazione di Kramatorsk (AP Photo/Andriy Andriyenko)

Venerdì mattina è stata bombardata la stazione ferroviaria di Kramatorsk, città di 150mila abitanti nella regione di Donetsk, nell’est dell’Ucraina, nella zona controllata dalle forze ucraine. L’Ucraina ha incolpato la Russia, e le autorità locali hanno detto che sono state uccise 39 persone e che 87 sono state ferite. Nella stazione, secondo varie testimonianze, da vari giorni si trovavano moltissimi civili che stavano cercando di scappare dalla città, perché si teme che possa diventare l’oggetto, nelle prossime settimane, di una nuova offensiva da parte della Russia: secondo il governatore della regione di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, al momento dell’attacco le persone che si trovavano in stazione erano migliaia.

Immediatamente dopo l’attacco, hanno cominciato a circolare vari video di quanto successo: mostrano decine di corpi di persone uccise in mezzo alle valigie abbandonate dai passeggeri che probabilmente aspettavano i treni.

Attenzione: molte immagini sono piuttosto crude e qualche lettore e lettrice potrebbe trovarle disturbanti o impressionanti.

Il giornalista di radio RTL Alberto Ciapparoni ha pubblicato su Twitter il video di una persona italiana presente sul posto, la cui identità non è stata rivelata per ragioni di sicurezza, ha scritto Ciapparoni.

Altri video che mostrano immagini molto violente sono stati pubblicati da vari giornalisti stranieri.

https://twitter.com/ChristopherJM/status/1512364144267337737

Ha circolato molto, inoltre, un video che mostrava la situazione nella stazione di Kramatorsk giovedì, cioè il giorno prima dell’attacco: era piena di persone che cercavano di fuggire dalla città, e verosimilmente la situazione era simile quando è stata colpita.

Sono stati fotografati e ripresi anche i resti di un missile usato nell’attacco, trovati su un prato vicino alla stazione: sul fianco c’è una scritta in russo che dice «per i bambini»: non è chiaro quale sia il suo significato. Nel bombardamento sembra comunque che siano stati uccisi dieci bambini.