Carlo Nordio dice di non essere la persona giusta per il Quirinale

«Non ho mai fatto parte neanche di un consiglio comunale» aveva detto soltanto ieri l'ex magistrato, tra i tre candidati del centrodestra

(ANSA/GIUSEPPE LAMI)
(ANSA/GIUSEPPE LAMI)

Martedì pomeriggio i leader del centrodestra hanno presentato i loro candidati per la nomina a presidente della Repubblica: la vicepresidente della Lombardia Letizia Moratti, l’ex presidente del Senato Marcello Pera e l’ex magistrato Carlo Nordio. Il centrosinistra ha detto che li valuterà, ma secondo la maggior parte degli analisti si tratta di tre nomi presentati sapendo già che verranno respinti, per poi provare ad accordarsi su qualcun altro attribuendosi il merito di aver già fatto delle proposte.

Nordio, che ha 74 anni e che ha alle spalle una lunga carriera in magistratura finita nel 2017 da capo della procura di Venezia, era un nome fatto ieri da Fratelli d’Italia. La leader Giorgia Meloni ha detto nella conferenza stampa che «è una proposta pensata  per allargare il campo» dei candidati anche a persone senza una storia politica. Ma soltanto ieri, intervistato dall’AGI al riguardo, Nordio aveva commentato la possibilità di essere eletto dicendo di non essere la persona giusta a ricoprire il ruolo di presidente della Repubblica, proprio perché senza esperienza politica.

Credo che la carica di capo dello Stato debba esser affidata a un politico e la mia cultura politica è esclusivamente teorica, non ho mai fatto parte neanche di un consiglio comunale. Comunque, se cercassero tra i giuristi, ce ne sarebbero di migliori.

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