I danni causati dalla pioggia in Sicilia

Ne è caduta soprattutto tra Catania e Messina, una persona è morta e una è dispersa: erano state travolte da un torrente in piena

I Vigili del fuoco intervengono per i danni causati dal maltempo a Catania, il 24 ottobre del 2021. (ANSA / us Vigili del Fuoco)
I Vigili del fuoco intervengono per i danni causati dal maltempo a Catania, il 24 ottobre del 2021. (ANSA / us Vigili del Fuoco)

Tra sabato e lunedì la Sicilia è stata interessata da forti piogge e vento che hanno causato esondazioni, allagamenti e diversi danni, soprattutto nella parte orientale della regione. È morta una persona, un’altra è dispersa e e molte altre sono rimaste a lungo bloccate in macchina a causa degli allagamenti delle strade. Il maltempo era stato previsto dalla Protezione Civile, che aveva diffuso l’allerta arancione sabato e, nelle province di Messina e Catania, l’allerta rossa domenica.

Nel giro di 24 ore, sono caduti circa 150 millimetri di pioggia (una quantità che di solito cade nell’arco di un mese) e i Vigili del fuoco hanno effettuato 400 interventi, riscontrando le maggiori criticità nel catanese, soprattutto nel comune di Scordia, a sud ovest di Catania. È morto un uomo di 67 anni, dopo essere stato travolto dall’acqua appena sceso dalla sua macchina, secondo alcune testimonianze di persone sul luogo. Il suo corpo è stato ritrovato in un agrumeto, ma è ancora dispersa sua moglie, che si trovava insieme a lui. 

Quattro persone sono poi rimaste bloccate dopo l’esondazione di un fiume vicino a Trapani: i Vigili del fuoco li hanno soccorsi con un’operazione durata due ore, dopo averli trovati in stato di ipotermia. Ci sono stati anche danni a edifici e infrastrutture: è crollato un lungo tratto del muretto di protezione laterale del trafficato ponte San Giuliano, ai piedi dell’Etna sopra al fiume Alcantara.

In varie località le auto sono state trascinate via dall’acqua, e svariate persone sono rimaste bloccate per strada. Sono state chiuse le scuole in diversi comuni della Sicilia orientale e decine di voli in arrivo all’aeroporto di Catania sono stati dirottati altrove. In alcuni comuni sono state sospese anche le attività degli hub vaccinali.