Il poliziotto Wayne Couzens è stato condannato all’ergastolo per aver rapito, violentato e ucciso Sarah Everard a Londra lo scorso marzo

Sisters Uncut
Un gruppo di attiviste del gruppo femminista Sisters Uncut attende la sentenza di Wayne Couzens fuori dal tribunale di Londra, giovedì 30 settembre (Chris J Ratcliffe/ Getty Images)

Giovedì l’agente della Polizia Metropolitana di Londra Wayne Couzens è stato condannato all’ergastolo per aver rapito, violentato e ucciso la 33enne Sarah Everard a Londra, lo scorso marzo.

Everard era scomparsa il 3 marzo mentre stava tornando a casa dopo essere andata a trovare alcuni amici ed era stata ritrovata morta pochi giorni dopo. Durante l’udienza dello scorso 8 giugno, Couzens si era dichiarato colpevole del rapimento e dello stupro di Everard; a luglio si era dichiarato colpevole dell’omicidio. L’udienza finale della sentenza è durata due giorni: tra le altre cose è emerso che Couzens era riuscito a rapire Everard con un finto arresto, molto probabilmente sfruttando le restrizioni che erano state introdotte per contenere la diffusione del coronavirus.

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