Il governo ha approvato un decreto per contenere gli aumenti dei prezzi delle bollette di luce e gas nei prossimi tre mesi

(ANSA/GUIDO MONTANI)
(ANSA/GUIDO MONTANI)

Giovedì il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge grazie al quale nei prossimi tre mesi verranno ridotti i prezzi delle bollette di luce e gas. L’obiettivo è quello di contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi dell’energia: si stima infatti che dal primo ottobre i prezzi delle bollette del gas possano crescere oltre il 30%, e quelli della corrente elettrica del 20%.

Il governo ha quindi deciso che per tutti gli utenti del gas naturale, l’IVA sul gas che oggi è prevista al 10 e al 22%, a seconda del consumo, verrà abbassata al 5%, e verranno azzerati gli oneri di sistema (costi di gestione del sistema, indipendenti dal consumo degli utenti).

Per quanto riguarda l’energia elettrica, verranno azzerati gli aumenti nelle bollette delle persone che già beneficiano del “bonus sociale elettrico” (uno sconto sulla bolletta per le famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico o fisico): sono in tutto circa 3 milioni di famiglie, che includono nuclei familiari che hanno un Isee inferiore a 8.265 euro, nuclei familiari con almeno 4 figli e con Isee al di sotto dei 20.000 euro, percettori di reddito o pensione di cittadinanza, e persone in gravi condizioni di salute. La stessa misura varrà anche per i circa 2,5 milioni di famiglie che beneficiano del “bonus gas”.

Da ottobre a dicembre, inoltre, verranno eliminati gli oneri di sistema nelle bollette di circa 6 milioni di piccolissime e piccole imprese e di circa 29 milioni di clienti domestici con utenze in bassa tensione e contratti fino a 16,5kW.

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