La Nuova Zelanda ha sospeso la “bolla di viaggio” con l’Australia per due mesi

Jacinda Ardern (Hannah Peters/Getty Images)
Jacinda Ardern (Hannah Peters/Getty Images)

La Nuova Zelanda ha deciso di sospendere per otto settimane la cosiddetta “bolla di viaggio” con l’Australia, che permetteva a chi viaggiava tra i due paesi di farlo senza doversi sottoporre a un periodo di quarantena.

La prima ministra neozelandese Jacinda Ardern ha spiegato che la sospensione è stata decisa dopo che nei giorni precedenti erano aumentati i casi di contagio da coronavirus rilevati in Australia ed erano stati registrati diversi focolai dovuti in particolare alla diffusione della variante delta del virus.

Nelle ultime 24 ore lo stato australiano del New South Wales – dove si trova Sydney, la più grande città del paese, in lockdown da circa un mese – ha registrato 136 nuovi casi di contagio legati a un focolaio locale, il numero più alto di nuovi casi giornalieri dell’anno; nello stato di Victoria sono stati registrati 14 nuovi casi, mentre in quello del South Australia ne sono stati registrati 2. In Nuova Zelanda, invece, non vengono registrati casi di contagio trasmessi localmente da febbraio.