
L’ISTAT, l’Istituto nazionale di statistica, ha rivisto al rialzo le stime di crescita del PIL italiano nel 2021 rispetto al 2020. A dicembre aveva stimato una crescita del 4,4%, mentre ora la crescita per il 2021 è stimata al 4,7%. Per il 2022 si prevede invece una crescita del 4,4%.
L’ISTAT ha presentato questi nuovi dati spiegando che nei primi mesi dell’anno lo scenario internazionale è stato caratterizzato da una decisa ripresa del commercio mondiale e da un progressivo miglioramento della produzione.
Sono dati che vanno però letti alla luce del grosso calo subìto dal PIL italiano lo scorso anno a causa degli effetti della pandemia da coronavirus sull’economia: nel 2020 infatti il PIL era diminuito dell’8,9% rispetto al 2019, quando invece si era registrato un aumento dello 0,3% rispetto al 2018.
Le prospettive per l'economia italiana: per il #Pil si prevede una crescita del 4,7% nel 2021 e del 4,4% nel 2022 #istat https://t.co/cEhJQ9YBF9 pic.twitter.com/vjQ8jlFGQY
— Istat (@istat_it) June 4, 2021
(ANSA/EPA/PAULO FONSECA)