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  • Sabato 15 maggio 2021

Scambiare una forcina e arrivare a ottenere una casa

Una donna americana sta documentando su TikTok il suo tentativo di replicare un famoso e bizzarro esperimento

(Uno dei video di Demi Skipper sul suo canale TikTok)
(Uno dei video di Demi Skipper sul suo canale TikTok)

Nel maggio del 2020 la 29enne statunitense Demi Skipper diede inizio a una particolare sfida con l’obiettivo di scambiare oggetti con altri beni o servizi con un valore sempre un po’ più alto, partendo da una forcina per capelli e arrivando a ottenere in cambio, dopo vari passaggi, una casa. Un anno dopo, Skipper non può dire che tutto sia andato sempre liscio e non è ancora arrivata alla casa, ma a giudicare dai suoi ultimi scambi potrebbe esserci vicina. Nel frattempo, la sua trovata ha ispirato molti follower sui social network che hanno avviato sfide simili per provare a pagarsi una macchina oppure un pezzo delle rate del college, che negli Stati Uniti sono in molti casi assai costose e costringono gli studenti a indebitarsi pesantemente.

Tutto cominciò quando nel mezzo della pandemia da coronavirus Skipper, che di lavoro fa la product manager a BuzzFeed, guardò su YouTube una Ted Talk del canadese Kyle MacDonald, conosciuto in Nord America anche come “il tipo della graffetta rossa”: nel 2006 l’allora 26enne MacDonald scambiò appunto la sua graffetta con altri oggetti di valore sempre maggiore arrivando infine a ottenere una casa di campagna di due piani a Kipling, nel Saskatchewan, in Canada.

Alla casa ci era arrivato nel giro di un annetto e attraverso 14 scambi: partì dal barattare la graffetta rossa con una penna a forma di pesce, scambiandola poi con un pomello di una porta artigianale, poi con un fornelletto da campeggio. MacDonald quindi scambiò il fornelletto per un generatore di energia, da cui ottenne un fusto di birra vuoto e un’insegna luminosa al neon della Budweiser. La catena di scambi proseguì con una motoslitta, un viaggio nella British Columbia, un camioncino e un contratto discografico.

A questo punto MacDonald barattò il contratto discografico con un anno di affitto pagato in Arizona, che qualcuno poi “prese” in cambio di un pomeriggio in compagnia della rockstar Alice Cooper. Poi, curiosamente, riuscì a scambiare il pomeriggio in compagnia di Cooper per un’esclusiva palla di vetro di neve sulla band dei KISS, che in maniera altrettanto sorprendente gli fece ottenere un ruolo pagato in un film di Hollywood dell’attore Corbin Bernsen, apparentemente uno dei più grandi collezionisti di palle di vetro di neve al mondo. Il comune canadese di Kipling, infine, gli offrì una casa in cambio della possibilità di ospitare un concorso mettendo in palio il suo ruolo.

Kyle MacDonald, a destra, scambia la palla di vetro di neve con Corbin Bernsen per un ruolo in un suo film (YouTube)

Skipper decise quindi di avviare una missione del tutto simile, condividendo sui social network l’immagine della forcina per capelli e spiegando quale fosse l’obiettivo del progetto “Trade Me” (scambiami). Le sue regole sono non comprare niente, non usare soldi e non scambiare merce con persone che conosce: nel giro di pochi mesi il suo progetto si è via via ingrandito, fino a farle ottenere più di 5 milioni di follower su TikTok, dove Skipper condivide ogni scambio e racconta quello che l’ha portata fino a quel punto della catena.

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Skipper ha raccontato al Guardian di essere rimasta sorpresa dall’entusiasmo di tutte le persone che vogliono partecipare alla sua missione, che magari non hanno oggetti da barattare ma le propongono un passaggio da un posto all’altro per andare a fare i suoi scambi oppure le offrono lo spazio di un garage per conservare qualcosa di prezioso ottenuto attraverso la catena. Skipper ha detto di sperare che sempre più persone decidano di intraprendere iniziative simili perché «tutti hanno una graffetta o una forcina da scambiare» e il baratto «è un po’ come mandare a quel paese il capitalismo».

@trademeproject

#foryou

♬ original sound – Trademeproject

Per cominciare, Skipper si è mossa a partire da piattaforme online dove abitualmente si scambiano o si vendono le proprie cose, per esempio il Marketplace di Facebook, Craigslist ed eBay: ed è proprio su Facebook che ha concluso il suo primo scambio, dando via la sua forcina e ottenendo in cambio un paio di orecchini nuovi. Skipper poi ha scambiato gli orecchini per 4 bicchieri da margarita, che in seguito ha barattato per un aspirapolvere; dall’aspirapolvere, in un paio di scambi è arrivata a un vecchio MacBook di Apple che le è stato dato da un uomo conosciuto su NextDoor, il social network utilizzato per scambiare prodotti, idee o consigli tra vicini di casa.

Fino a quel momento, Skipper aveva consegnato e ritirato a mano tutti gli oggetti scambiati, e la macchina fotografica digitale che ha ottenuto in cambio del MacBook è stato il primo oggetto a esserle spedito per posta: un potenziale rischio, ma anche un’occasione per ingrandire ancora di più il progetto e far circolare la sua storia.

 

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Uno dei momenti più difficili del progetto è stato quando, dopo aver barattato diverse paia di scarpe sportive da collezione (sneaker) con un iPhone 11 Max, Skipper ha scambiato lo smartphone per un minivan rosso che aveva subìto un incidente durante il tragitto per la consegna. La cosa l’ha costretta a barattarlo con uno skateboard elettrico, un oggetto dal valore molto più basso, ma soprattutto l’ha messa di fronte al “vero” internet: diversi suoi follower infatti hanno fatto commenti razzisti e accusato la famiglia musulmana che aveva guidato il minivan dal Minnesota a San Francisco – un viaggio di circa 29 ore – di averla fregata.

@trademeproject

Trading a bobby pin for a house. Cross country trade complete! #fyp #trademeproject #tmp

♬ Alone – Petit Biscuit

Dopo aver ripreso il ritmo degli scambi ripartendo da oggetti con un valore più basso, Skipper ha preso un’altra cantonata: pensando di aver fatto un affare, a settembre ha scambiato una Mini Cooper con una collana di diamanti che al momento dell’acquisto valeva circa 20mila dollari, ma che se rivenduta ne varrebbe sì e no 2mila. Da lì, Skipper è ripartita scambiando la collana per una cyclette, poi scambiata per una Mustang sgangherata, a sua volta barattata per una baita prefabbricata e via dicendo, fino ad arrivare, poche settimane fa, a tre trattori (tutti insieme). Con questa insolita proposta di scambio, la 29enne ha attirato l’interesse della catena di ristoranti Chipotle, che le ha offerto in cambio una delle sue rarissime “celebrity card”, che danno diritto a cibo gratis per un anno in tutti i ristoranti del gruppo e a una cena completa per 50 persone.

Nel video di aggiornamento più recente, condiviso su TikTok pochi giorni fa, Skipper ha detto di essere rimasta ferita da molti dei commenti ricevuti, che l’hanno accusata di essere stata sponsorizzata da Chipotle o di non essere capace di fare i calcoli “giusti” per attribuire il “giusto” valore agli oggetti che scambia. Secondo Skipper, però, parte dell’obiettivo di “Trade Me” è proprio trovare le persone che attribuiscono un valore diverso e non principalmente monetario alla merce che viene scambiata.

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My latest trade #trademeproject

♬ Stories 2 – Danilo Stankovic

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