A marzo negli Stati Uniti le persone che lavorano sono 916mila in più

Un annuncio per la ricerca di nuovo personale a Salem, nel New Hampshire, negli Stati Uniti, a inizio marzo (AP Photo/Elise Amendola)
Un annuncio per la ricerca di nuovo personale a Salem, nel New Hampshire, negli Stati Uniti, a inizio marzo (AP Photo/Elise Amendola)

A marzo negli Stati Uniti i lavoratori sono 916mila in più rispetto a febbraio, quando erano stati 488mila in più di gennaio: la disoccupazione è scesa dal 6,2 al 6 per cento. La recente crescita delle assunzioni è la conseguenza dei buoni risultati della campagna vaccinale negli Stati Uniti, della graduale riapertura delle attività e del pacchetto di misure economiche da 1900 miliardi di dollari approvato dal governo per rilanciare l’economia. Nonostante l’aumento delle assunzioni, nel paese lavorano ancora oltre 8 milioni di persone in meno rispetto al periodo precedente alla pandemia da coronavirus.