I dati del coronavirus in Italia di oggi, martedì 23 febbraio

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 13.314 nuovi casi positivi da coronavirus e 356 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 20.441 (168 in più di ieri), di cui 2.146 nei reparti di terapia intensiva (28 in più di ieri) e 18.295 negli altri reparti (140 in più di ieri). Sono stati analizzati 143.228 tamponi molecolari e 160.622 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata dell’8,1 per cento, mentre quella dei test antigenici dell’1,1 per cento. Nella giornata di lunedì i contagi registrati erano stati 9.630 e i morti 274.

Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (2.480), Emilia-Romagna (1.588), Campania (1.436), Veneto (1.062) e Piemonte (1.023).

Le principali notizie della giornata
• Il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha firmato un’ordinanza che ha introdotto dalle 18 di oggi, martedì 23 febbraio, alcune zone arancioni “rinforzate” nella regione. Le misure saranno in vigore in tutta la provincia di Brescia, nei comuni di Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Calepio, Credaro e Gandosso, in provincia di Bergamo, e nel comune di Soncino, in provincia di Cremona. Oltre alle misure della zona arancione, saranno previste: la chiusura di tutte le scuole, dai nidi alle università, lo smart working obbligatorio nei casi in cui è possibile, il divieto di raggiungere le seconde case e l’obbligo di mascherine chirurgiche o analoghe (e quindi non in stoffa) sui mezzi di trasporto. Inoltre, è fortemente raccomandato anche a tutte le altre scuole di disporre la didattica a distanza per gli studenti che provengano dai comuni in zona arancione rinforzata.

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