È morto a 100 anni Tom Moore, veterano di guerra britannico noto per la sua attività filantropica

(Chris Jackson/Getty Images)
(Chris Jackson/Getty Images)

Martedì 2 febbraio è morto a 100 anni Tom Moore, veterano di guerra britannico noto per la sua attività filantropica durante la prima ondata della pandemia da coronavirus nel Regno Unito. Moore, nato il 30 aprile del 1920, era stato ricoverato pochi giorni fa in ospedale dopo aver contratto la COVID-19. A comunicarne la morte è stata la famiglia.

Moore era stato ufficiale dell’esercito britannico e durante la Seconda guerra mondiale combatté nella campagna della Birmania, contro l’Impero giapponese. Moore era diventato molto noto nel Regno Unito, ma anche nel resto del mondo, dopo che durante il primo periodo delle restrizioni legate alla pandemia da coronavirus aveva raccolto 33 milioni di sterline (circa 37 milioni di euro) che aveva donato ad associazioni che operano nel sistema sanitario pubblico del Regno Unito.

Tutto era cominciato quando Moore – che camminava a fatica – aveva deciso di raccogliere 1000 sterline da donare in beneficenza “scommettendo” che avrebbe percorso il suo piccolo giardino a piedi per 100 volte. La sua storia divenne virale, e l’obiettivo di 1000 sterline venne ampiamente superato. Nel maggio del 2020 la regina Elisabetta gli aveva conferito il titolo di Cavaliere dell’Ordine dell’Impero Britannico durante una cerimonia al Castello di Windsor, in Inghilterra.

(Chris Jackson/Getty Images)