Il pugile britannico Anthony Joshua si è confermato campione mondiale dei pesi massimi

(Andrew Couldridge - Pool/Getty Images)
(Andrew Couldridge - Pool/Getty Images)

Il pugile Anthony Joshua – britannico di origini nigeriane – si è confermato campione mondiale dei pesi massimi dopo aver sconfitto per KO, al nono round, il 39enne bulgaro Kubrat Pulev. Joshua ha 31 anni e ha mantenuto tutte le cinture che già deteneva (IBF, WBA, WBO e IBO). Ora, dopo la vittoria di Joshua, si parla di un suo possibile e molto atteso incontro pugilistico con il connazionale Tyson Fury, attuale detentore del titolo mondiale WBC nella categoria pesi massimi, la stessa di Joshua.

Nella boxe ci sono diversi titoli, assegnati dalle cinque maggiori federazioni internazionali, e il vincitore di un eventuale incontro tra Fury e Joshua potrebbe “riunificarli”, arrivando cioè ad essere nello stesso momento il detentore di tutti e cinque, perché chi batte il detentore di un titolo gli prende quel titolo.

Joshua è detentore dei suoi quattro titoli dal dicembre 2019, quando sconfisse ai punti il messicano Andy Ruiz, in una sorta di rivincita di un incontro di alcuni mesi prima vinto da Ruiz che ci si era presentato da sfavorito, quasi sconosciuto e con un fisico assai meno atletico di quello di Joshua.

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