La Sea Watch 4 potrà raggiungere il porto di Palermo con i 353 migranti soccorsi il 24 agosto

Mila Font, rappresentante di Medici Senza Frontiere, nel porto di Burriana, in Spagna, l'11 agosto 2020, da dove la nave Sea Watch 4 ha iniziato la sua missione di salvataggio (ANSA/EPA/DOMENECH CASTELLO)
Mila Font, rappresentante di Medici Senza Frontiere, nel porto di Burriana, in Spagna, l'11 agosto 2020, da dove la nave Sea Watch 4 ha iniziato la sua missione di salvataggio (ANSA/EPA/DOMENECH CASTELLO)

La nave Sea Watch 4 ha ottenuto il permesso di raggiungere il porto di Palermo dove i 353 migranti che sono stati soccorsi dalla ONG in più operazioni a partire dal 22 agosto saranno trasferiti su un’imbarcazione predisposta per il periodo di quarantena prima dello sbarco. Lo ha annunciato la stessa organizzazione no-profit tedesca sul suo profilo Twitter.

Questo è stato il primo soccorso effettuato dalla Sea Watch 4, la nuova imbarcazione allestita per il soccorso dei migranti nel Mediterraneo centrale su iniziativa della chiesa protestante tedesca. Ad organizzare la missione era stata la United4Rescue, nata per volontà dell’EKD (chiesa evangelica in Germania) e di altre 500 organizzazioni, che qualche mese fa hanno lanciato una campagna di crowdfunding chiamata #WirschickeneinSchiff (“Mandiamo una nave“).