La Juventus ha esonerato l’allenatore Maurizio Sarri

Il giorno dopo l'eliminazione dalla Champions League e nonostante la vittoria del campionato italiano: era in carica da solo un anno

Maurizio Sarri a bordo campo durante Juventus-Hellas Verona (Marco Alpozzi/LaPresse)
Maurizio Sarri a bordo campo durante Juventus-Hellas Verona (Marco Alpozzi/LaPresse)

La Juventus ha esonerato l’allenatore Maurizio Sarri, il giorno dopo che la squadra era stata eliminata dalla Champions League e nonostante quest’anno abbia vinto il campionato italiano. La notizia era stata anticipata nel primo pomeriggio dal giornalista sportivo Fabrizio Romano ed è stata confermata poco dopo da una nota della società.

Sarri, che ha 61 anni, era diventato allenatore della Juventus solo un anno fa dopo aver allenato ad alti livelli il Napoli – per tre stagioni – e il Chelsea, per una stagione. L’ingaggio di Sarri – noto tra le altre cose per insegnare alle sue squadre un calcio moderno e spettacolare – avrebbe dovuto coincidere con un più ampio rinnovamento del progetto sportivo della Juventus: la vittoria della Serie A è stata tuttavia meno convincente di quelle degli ultimi otto anni e le prestazioni in Champions League sono state egualmente deludenti. Il presidente della Juventus Andrea Agnelli aveva definito l’eliminazione dalla Champions League «deludente per noi, per i giocatori e per i tifosi» e aveva parlato della necessità di «riflettere sulla stagione» appena conclusa. Quest’anno la Juventus aveva anche perso la finale di Coppa Italia contro il Napoli.