È morto John Hume, politico nordirlandese premio Nobel per la Pace nel 1998: aveva 83 anni

John Hume prima di un incontro con il primo ministro inglese Tony Blair, nel 1999. (EPA/GERRY PENNY)
John Hume prima di un incontro con il primo ministro inglese Tony Blair, nel 1999. (EPA/GERRY PENNY)

John Hume, politico dell’Irlanda del Nord che vinse il premio Nobel per la Pace nel 1998, è morto il 3 agosto a 83 anni. Soffriva da tempo di demenza ed è morto in una casa di cura a Londonderry, in Irlanda del Nord.

Hume era nato nel 1937 a Londonderry e fu tra i fondatori del Partito Socialdemocratico. Nel 1998 vinse il premio Nobel per la Pace assieme a David Trimble, allora leader del Partito Unionista dell’Ulster (il nome geografico dell’Irlanda del Nord che comprende anche alcune contee che fanno parte della Repubblica d’Irlanda) e futuro primo ministro dell’Irlanda del Nord.

Il Comitato per il Nobel assegnò il premio a Hume e Trimble «per i loro sforzi nel tentativo di trovare una soluzione pacifica al conflitto nell’Irlanda del Nord», che misero fine ai cosiddetti Troubles, ovvero il conflitto tra unionisti e repubblicani che durava da oltre trent’anni.

Gli scontri tra unionisti, per la maggioranza protestanti e favorevoli alla permanenza dell’Irlanda del Nord nel Regno Unito, e repubblicani, cattolici e favorevoli all’unificazione di tutta l’isola, terminarono il 10 aprile del 1998 con la cosiddetta firma degli Accordi del Venerdì santo.