Andrea Bocelli ha detto di essere stato «un po’ frainteso» sul coronavirus

Un'immagine del concerto di Andrea Bocelli al Duomo di Milano, 12 aprile 2020 (ANSA/YOUTUBE)
Un'immagine del concerto di Andrea Bocelli al Duomo di Milano, 12 aprile 2020 (ANSA/YOUTUBE)

Il tenore Andrea Bocelli ha detto di essere stato «un po’ frainteso» per le sue parole di ieri al Senato, quando, intervenendo a un convegno, aveva sminuito l’impatto della pandemia da coronavirus raccontando «di aver anche in certi casi disobbedito volontariamente» all’obbligo di rimanere in casa durante il lockdown. Poche ore dopo, a un altro convegno a Milano, ha smentito di avere sminuito la pandemia: «la paura è la sola cosa di cui aver paura: dev’essere su questo fatto che sono stato un po’ frainteso», ha detto, aggiungendo che gli è sembrato «strano» essere definito «un negazionista».

Bocelli poi, andando al pianoforte, ha detto di volere ripartire da «una preghiera» come aveva fatto «l’ultima volta al Duomo».