Ted Sarandos, capo dei contenuti di Netflix, è stato nominato co-CEO dell’azienda

Ted Sarandos, il 5 febbraio 2020 (Emma McIntyre/Getty Images for Netflix)
Ted Sarandos, il 5 febbraio 2020 (Emma McIntyre/Getty Images for Netflix)

Giovedì Netflix ha annunciato la nomina di Ted Sarandos, capo dei contenuti della piattaforma di streaming, a co-CEO (cioè co-amministratore delegato) al fianco di Reed Hastings, il fondatore della società.

Negli ultimi anni Netflix è cresciuta molto grazie alla produzione di film e serie tv originali – alcuni dei quali hanno coinvolto grandi attori, registi e sceneggiatori di Hollywood, come Martin Scorsese, Sandra Bullock e Shonda Rhimes – e Sarandos è la persona che se ne è occupata.

Sarandos, che negli ultimi anni riceveva lo stesso compenso di Hastings per il suo lavoro per Netflix e ha più volte rappresentato l’azienda pubblicamente, continuerà anche a essere il capo dei contenuti. Hastings invece continuerà a essere il presidente di Netflix.

Insieme all’annuncio della nomina a co-CEO di Sarandos, Netflix ha fatto sapere di aver raggiunto 192 milioni di abbonati nel mondo, di cui 66 milioni negli Stati Uniti. Tra aprile e giugno ha ottenuto 10,1 milioni di abbonati in più; nei primi tre mesi dell’anno invece aveva avuto una crescita di 15,8 milioni di abbonati. Questi buoni risultati sono legati alla pandemia di coronavirus e alle conseguenti restrizioni agli spostamenti adottate in molti paesi. Per i prossimi mesi Netflix si aspetta un aumento di abbonati molto più ridotto: 2,5 milioni, secondo le previsioni dell’azienda. Gli investitori ritengono che nel tempo Netflix possa raggiungere 300 milioni di abbonati.