Nicolás Maduro ha chiesto all’ambasciatore dell’Unione Europea di lasciare il Venezuela
Il presidente del Venezuela Nicolás Maduro ha chiesto all’ambasciatore dell’Unione Europea, Isabel Brilhante Pedrosa, di lasciare il paese entro 72 ore. La decisione di Maduro è arrivata dopo che il 29 giugno il Consiglio Europeo aveva sanzionato altri 11 funzionari del governo venezuelano, oltre a quelli già sanzionati in passato, perché giudicati responsabili di minare la democrazia e lo stato di diritto in Venezuela, avendo agito contro l’assemblea nazionale presieduta dal leader dell’opposizione Juan Guaidó.
#Venezuela 🇻🇪: @EUCouncil adds eleven officials to sanctions list because of their role in undermining democracy and the rule of law in the country
— EU Council Press (@EUCouncilPress) June 29, 2020
In totale i funzionari venezuelani sanzionati dal Consiglio Europeo sono ora a 36 e tra gli ultimi aggiunti c’è anche Luis Parra, che nello scorso gennaio si era proclamato presidente dell’assemblea nazionale in opposizione a Guaidó. Maduro, in un discorso trasmesso ieri dalla tv di Stato, ha detto che chi non rispetta il Venezuela dovrebbe lasciarlo e di aver messo a disposizione di Brilhante Pedrosa un aereo per lasciare il paese.
Ante las acciones intervencionistas, racistas y supremacistas de la Unión Europea que agreden con sanciones a venezolanos, decidí darle 72 horas a su embajadora para que abandone el país. A Venezuela deben respetarla en su integridad como nación. ¡Basta de Colonialismo! pic.twitter.com/JdFd4ZoIdE
— Nicolás Maduro (@NicolasMaduro) June 30, 2020