Dal 3 giugno si potrà entrare in Italia dall’Unione Europea senza periodo di isolamento

Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, con l'obiettivo di rilanciare il turismo

(LaPresse/Marco Alpozzi)
(LaPresse/Marco Alpozzi)

Sabato sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato che dal 3 giugno sarà possibile entrare in Italia dagli altri paesi dell’Unione Europea, con l’aggiunta di Svizzera e Principato di Monaco, senza l’obbligo di quarantena di 14 giorni attualmente previsto per chi arriva dall’estero. Il provvedimento fa parte di quelli previsti dal decreto con le nuove misure per il contenimento dell’epidemia da coronavirus in quella che è ormai nota come “fase 2”, quella cioè di ripresa graduale delle attività e di convivenza con il rischio di contagio.

Attualmente, per gli italiani o gli stranieri che entrano in Italia dall’estero è necessario giustificare lo spostamento con una delle ragioni previste: salute, lavoro, necessità assoluta. Dal 3 giugno non ce ne sarà più bisogno, così come non sarà più necessario trascorrere i 14 giorni di isolamento: serve a ristabilire il flusso turistico in Italia, ha detto Conte.

La Commissione Europea sta decidendo come gestire gli spostamenti nell’Unione dopo il 3 giugno, e si pensa che possano essere riaperti anche dagli altri stati membri. Almeno fino al 15 giugno, invece, non sarà probabilmente possibile entrare nell’Unione Europea dall’estero per motivi non essenziali.