Il cardinale australiano George Pell è stato assolto dall’Alta Corte australiana dall’accusa di abusi sessuali su minori

(Scott Barbour/Getty Images)
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L’Alta Corte australiana ha assolto il cardinale George Pell, ex capo della Segreteria per l’Economia del Vaticano, dall’accusa di abusi sessuali su minori. Pell, che ha 78 anni, era stato condannato in primo grado nel dicembre del 2018 da un tribunale di Melbourne, con l’accusa di aver violentato due chierichetti di 13 anni nel 1996 e di aver molestato uno dei due anche l’anno successivo.

Successivamente aveva fatto ricorso in appello, perdendolo, ed era stato condannato a scontare 3 anni e 8 mesi di carcere. L’Alta Corte ha ora deciso di assolvere Pell, dichiarando che esiste una «possibilità significativa» che «una persona innocente sia stata condannata», dato che le prove non permettono di stabilire la colpevolezza con certezza. Pell, che è stato il prelato di più alto grado ad essere mai stato condannato per abusi sessuali su minorenni, da oggi tornerà quindi in libertà.