Donald Trump ha licenziato il funzionario di intelligence che aveva gestito la denuncia anonima che portò all’impeachment

(Win McNamee/Getty Images)
(Win McNamee/Getty Images)

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha licenziato Michael Atkinson, funzionario di intelligence che aveva ricevuto e segnalato al Congresso la denuncia anonima che aveva portato al processo di impeachment contro Trump. Atkinson, ispettore generale dell’Intelligence Community, aveva trasmesso la denuncia lo scorso settembre: proveniva da un funzionario che aveva ascoltato una telefonata tra Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella quale il primo aveva fatto pressioni sul secondo perché indagasse sul suo avversario politico Joe Biden. Il funzionario aveva perciò sfruttato un meccanismo previsto dalla legge americana per informare anonimamente i suoi superiori. Il processo di impeachment era cominciato a gennaio, e si era concluso il 5 febbraio con l’assoluzione di Trump da parte della maggioranza repubblicana al Senato.

Atkinson è l’ultimo di una lunga serie di politici e funzionari americani licenziati da Trump per averlo ostacolato o infastidito in vario modo. La sua rimozione ha provocato le proteste dei Democratici: Chuck Schumer, leader della minoranza al Senato, ha detto che Trump «licenzia la gente che dice la verità».