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  • Martedì 24 marzo 2020

Le Olimpiadi di Tokyo sono state rinviate al 2021

Lo hanno annunciato martedì il primo ministro giapponese Shinzo Abe e il Comitato Olimpico Internazionale: si disputeranno «non oltre l'estate del 2021»

(Tomohiro Ohsumi/Getty Images)
(Tomohiro Ohsumi/Getty Images)

Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha concordato con i membri del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) il rinvio di un anno delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi estive di Tokyo 2020 dopo aver preso atto delle complicazioni legate alla diffusione nel mondo del coronavirus.

Al termine della riunione svolta martedì tra il governo giapponese e i membri del Comitato Olimpico Internazionale, Abe ha fatto sapere di aver ricevuto il parere positivo del presidente del CIO Thomas Bach, disposto al rinvio di un anno ma non all’annullamento della manifestazione, come anticipato nei giorni scorsi.

Successivamente è arrivata anche la conferma da parte del CIO, che nel suo comunicato ufficiale ha scritto: «I Giochi olimpici di Tokyo devono essere riprogrammati in una data successiva al 2020, ma non oltre l’estate del 2021, per salvaguardare la salute degli atleti, di tutti i partecipanti e della comunità internazionale».

Il Nuovo Stadio Nazionale di Tokyo (Carl Court/Getty Images)

Le Olimpiadi di Tokyo saranno dunque i quarti Giochi estivi non disputati nell’anno previsto al momento dell’assegnazione dopo Berlino 1916, Tokyo 1940 e Londra 1944, ossia le tre edizioni delle Olimpiadi moderne annullate a causa delle due guerre mondiali.

In attesa della riprogrammazione, la fiamma olimpica rimarrà in Giappone. È stato inoltre deciso che anche il prossimo anno i Giochi manterranno la denominazione “Olimpiadi e Paralimpiadi Tokyo 2020”, scelta adottata in precedenza anche dalla UEFA dopo il rinvio degli Europei di calcio al 2021.