40 anni fa qualcuno sparò a J.R.

Il 21 marzo del 1980 fu trasmessa una delle scene più famose della storia della serialità televisiva, dentro la serie "Dallas"

La sera del 21 novembre 1980, la maggior parte delle persone che negli Stati Uniti avevano un televisore acceso stava guardando CBS, il canale su cui stava andando in onda “Who Done It”, quarto episodio della quarta stagione di Dallas. È stato calcolato che a guardare quell’episodio, quella sera, ci fossero più di 80 milioni di persone, il doppio di quelle che pochi giorni prima avevano votato per eleggere Ronald Reagan presidente degli Stati Uniti.

Tutte quelle persone stavano per scoprire chi aveva sparato a J.R. Ewing, il cattivo della serie: aspettavano di saperlo da otto mesi, dall’ultimo episodio della terza stagione, andato in onda il 21 marzo, quarant’anni fa.

– Leggi anche: Dynasty per chi non c’era

Dallas era stata sin da subito una serie molto popolare: grazie ai suoi tantissimi intrighi e colpi di scena e grazie a una serie di personaggi particolarmente complessi. Il personaggio di J.R. (interpretato da Larry Hagman) era un petroliere texano che nei primi 53 episodi aveva dato molti, moltissimi motivi per farsi odiare, nel lavoro e in famiglia.

“A House Divided”, il 54esimo episodio di Dallas e l’ultimo della terza stagione, finiva con una scena in cui qualcuno di irriconoscibile sparava due volte a J.R., lasciandolo ferito nel corridoio davanti al suo ufficio.

Il finale di “A House Divided” divenne uno dei più efficaci cliffhanger di sempre: uno di quei momenti alla fine di un episodio (e ancora meglio di una stagione) in cui succede qualcosa di ambiguo o poco chiaro, che resterà tale per un po’ (in inglese “cliff” significa scogliera, o roccia – una cosa a cui ci si possa aggrappare – e il cliffhanger è quindi qualcosa che lascia gli spettatori appesi).

CBS, il network che produceva Dallas, decise di investire molto nel marketing della serie e la frase “Chi ha sparato a J.R.?” divenne una specie di tormentone nazionale. Finì sulle prime pagine dei principali giornali statunitensi e fu ripreso persino dal presidente Jimmy Carter, che disse che non avrebbe avuto problemi a finanziare la sua campagna per la rielezione se solo avesse saputo «chi ha sparato a J.R.» (nelle elezioni del 1980 Carter fu sconfitto da Ronald Reagan).

I principali sospettati di aver sparato a J.R. erano: Dusty Farlow, un ex amante di sua moglie, il banchiere Vaughn Leland e Kristin Shepard, cognata ed ex amante di J.R.

Dopo che per mesi un gran pezzo di Stati Uniti aveva fatto le sue ipotesi, arrivò finalmente la quarta stagione e il suo quarto episodio: “Who Done It?”, quello con la risposta. A sparare a J.R. era stata Kristin Shepard.

J.R., comunque, si riprese, e resistette per svariate altre stagioni. Dallas andò avanti per 14 stagioni e 357 episodi e divenne una delle serie televisive più viste nella storia della televisione: negli Stati Uniti, in Europa, in Sud America e persino nella Romania comunista.

In Italia arrivò su Rai 1, ma passò presto a Canale 5, che ci puntò molto. Visto che erano altri tempi, in Italia “A House Divided” (“Discordia in famiglia”) andò in onda nel 1982 e “Who done it?” (“Chi ha sparato a J.R.?”) pochi giorni dopo.