Le ultime notizie sul coronavirus in Italia

I contagiati sono 2.795 in più di ieri, ma l'aumento dei morti in percentuale è diminuito rispetto ai giorni scorsi

(ANSA/ANGELO CARCONI)
(ANSA/ANGELO CARCONI)

Secondo gli ultimi dati diffusi dalla Protezione Civile le persone che in Italia sono risultate positive al test per il coronavirus (SARS-CoV-2) dall’inizio dell’epidemia sono in tutto 21.197: il dato comprende sia le persone “guarite” (1.966, 527 in più di ieri) che quelle morte (1.441, 175 in più di ieri). Le persone che risultano attualmente positive sono 17.750, 2.795 in più rispetto a venerdì (1.518 sono ricoverate in ospedale nei reparti di terapia intensiva, 190 in più di ieri).

Casi attualmente positivi

La Lombardia continua ad essere la regione più colpita, con 9.059 persone attualmente positive (1.327 in più rispetto a ieri). Le persone ricoverate in terapia intensiva nella regione sono 732, aumentate di 82 rispetto a ieri. L’assessore lombardo alla Sanità Giulio Gallera ha detto SkyTg24 che al momento rimangono «10, 15 o 20 posti» in terapia intensiva in tutta la regione, mentre resta difficilissimo crearne di nuovi.

Domenica mattina il governo dovrebbe emanare un nuovo decreto che conterrà le misure economiche principali per affrontare l’emergenza: tra queste, come aveva già annunciato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, lo stanziamento di 15 miliardi di euro a cui poi ne seguiranno altri 10 in una seconda fase. I fondi verranno utilizzati per fornire strumenti di sostegno alle famiglie e alle aziende che in questi giorni hanno dovuto sospendere le proprie attività lavorative o le hanno dovute ridurre. Il Sole 24 Ore aggiunge che il decreto prevederà anche lo «stop alle attività delle Entrate e di quella dell’agente pubblico della riscossione».

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Intanto la diffusione del coronavirus sta peggiorando un po’ in tutta Europa: la Spagna a breve dovrebbe approvare restrizioni agli spostamenti simili a quelli in vigore in Italia, mentre i contagiati e i morti per il coronavirus continuano ad aumentare a ritmi piuttosto sostenuti – simili a quelli osservati in Italia un paio di settimane fa – anche nel Regno Unito e in Germania.

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