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  • Giovedì 12 marzo 2020

Cosa succederà ora in Serie A

Quali sono le ipotesi che club, Lega e Federazione stanno valutando per concludere in qualche modo questo campionato

(Paolo Rattini/Getty Images)
(Paolo Rattini/Getty Images)

Dopo la sospensione di tutte le attività sportive imposta dal CONI e confermata lunedì dal governo con un decreto in vigore da martedì, la FIGC si è riunita in settimana per iniziare a capire come potrà essere terminata questa stagione del campionato di Serie A. Trovare una soluzione non sarà semplice, considerando che nel frattempo si sono verificati i primi due casi di positività al coronavirus: Daniele Rugani della Juventus e Manolo Gabbiadini della Sampdoria. Questo potrebbe allungare i tempi della sospensione.

I club del campionato si riuniranno nuovamente venerdì e poi con la FIGC lunedì 23 marzo, la data in cui probabilmente si capirà che ne sarà della Serie A di quest’anno. Secondo le dichiarazioni del presidente federale Gabriele Gravina, se il campionato non potesse essere concluso come previsto dal calendario, le possibilità al vaglio di Lega e FIGC per rimediare sarebbero tre.

La prima opzione prevede il “congelamento” della classifica attuale e l’istituzione di playoff e playout per decidere promozioni e retrocessioni con dei piccoli tornei fra quattro squadre. Secondo i giornali, questa proposta sarebbe gradita al presidente federale, che l’ha proposta. La seconda ipotesi consiste nel non assegnare lo Scudetto né di retrocedere in Serie B le ultime tre classificate, ma di garantire soltanto le qualificazioni alle coppe europee del prossimo anno. L’ultima, infine, prevede il “congelamento” della classifica e l’assegnazione dello Scudetto in base all’ultima giornata completa disputata (la 24ª giornata), così come per le retrocessioni.

  1. Juventus 57
  2. Lazio 56
  3. Inter 54
  4. Atalanta 45
  5. Roma 39
  6. Verona 35
  7. Parma 35
  8. Milan 35
  9. Bologna 33
  10. Napoli 33
  11. Cagliari 32
  12. Sassuolo 29
  13. Fiorentina 28
  14. Torino 27
  15. Udinese 26
  16. Lecce 25
  17. Sampdoria 23
  18. Genoa 22
  19. Brescia 16
  20. Spal 15

La prospettiva che il 4 aprile si torni a giocare è al momento lontana. Nei prossimi giorni i casi di positività tra i 305 giocatori di Serie A potrebbero aumentare – Juventus e Inter sono in quarantena – e così le misure di prevenzione. Inoltre, il contagio sta incidendo anche su coppe europee e campionati continentali, che nei prossimi giorni disputeranno probabilmente i loro ultimi turni prima di altre sospensioni. Se e quando la Serie A dovesse riprendere, molto dipenderà quindi anche dalla situazione nel resto d’Europa.