Una canzone di Terry Callier

Prendete un filmone di 60 anni fa, un chitarrista jazz, un duo di deejay britannici, un musicista brasiliano vincitore di Grammy, e mescolate tutto quanto

Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera.
La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina accountQui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: qui sotto, online sul Post, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone.

Love theme from Spartacus
Il tema di Spartacus – il film di Kubrick con Kirk Douglas del 1960 – è una cosa speciale e ammirata da 60 anni, che divenne presto uno standard jazz frequentato da diversi musicisti. Bill Evans o Ahmad Jamal al pianoforte, Yusef Lateef all’oboe, tra le versioni più famose, ma pure Santana. L’aveva composta Alex North, uno che fece mille colonne sonore, fu candidato all’Oscar quindici volte senza vincere mai, e alla fine gli diedero quello speciale alla carriera cosiddetto.
Poi nel 1998 la mise in un disco Terry Callier, chitarrista e cantautore di Chicago con una carriera di andate e ritorni eclettici, ed eclettico nei generi, che aveva avuto da poco una riscoperta da parte di deejay in cerca di remix e campionamenti soprattutto con un suo pezzo che era stato adorato nei club di tutto il mondo qualche anno prima, I don’t wanna see myself. La versione di Callier di Spartacus aveva le parole, e vi dirò che non ho mai capito bene se le abbia scritte lui o esistessero prima.
Ma non è finita lì la successione degli sviluppi del tema di Spartacus: arrivarono gli Zero7, duo di produttori e deejay britannici, presero la versione di Callier e anche un gran pezzo del 1973 di Eumir Deodato (un altro che sarebbe da raccontare ma non la finiamo più) e fecero un remixone. Downtempo, come si dice di questo genere di cose: e notturno pur essendo ballabile. Un lento, mentre sparecchiate, per fermarvi a fare un passo con chi vi sta aiutando mentre vi incrociate in corridoio.

Love theme from Spartacus su Spotify
Love theme from Spartacus su Apple Music
Love theme from Spartacus su YouTube